Dopo aver preparato questa ricetta per la cena di ieri, mentre ero intenta a fotografare il piatto, è rientrato il mio Amore, che ha esclamato: " non mi dire che hai preparato il couscous, lo sai che non mi piace...." ed io, che invece adoro il couscous, ho ribattuto: " vedrai che ti piacerà... " Risultato...? Lui ha iniziato a spiluccare dal piatto ancora prima che ci sedessimo a tavola, con la scusa che aveva tanta fame.. Probabilmente, se gli avessi proposto il piatto solo "verde", non lo avrebbe gradito molto! Siccome conosco i miei polli, ho seguito il consiglio di Ottolenghi, che suggerisce di aggiungere della feta (che il mio lui adora) alla preparazione. Le alternative proposte dallo chef, sono di servire il couscous con del pesce o delle verdure.
Per scoprire le altre ricette di questa puntata, passate Ale e Dani
dalla Patty
da Cristina B.
e da Cristina G.
Ingredienti per 4 persone
150 g di couscous
160 ml di acqua bollente o brodo vegetale
1 cipolla piccola tagliata a fettine sottili
1 cucchiaio di olio d'oliva (exv per me)
1/4 di cucchiaino di sale
1/4 di cucchiaino di cumino macinato
50 g di pistacchi sgusciati non salati, tostati e tritati grossolanamente
3 cipollotti, tagliati finemente (per me uno solo)
1 peperoncino verde, tagliato a fettine sottili
30 g di rucola, tritata
Pasta alle erbe
Note personali
anche per questa seconda puntata con il libro di Ottolenghi, confermo quanto scritto nella prima ricetta: si prepara in totale relax...! Ho fatto una modifica solo per questioni di gusto personale, ho unito un solo cipollotto invece dei tre previsti ;-)
Il piatto è fresco e adattissimo alla stagione estiva!!!
160 ml di acqua bollente o brodo vegetale
1 cipolla piccola tagliata a fettine sottili
1 cucchiaio di olio d'oliva (exv per me)
1/4 di cucchiaino di sale
1/4 di cucchiaino di cumino macinato
50 g di pistacchi sgusciati non salati, tostati e tritati grossolanamente
3 cipollotti, tagliati finemente (per me uno solo)
1 peperoncino verde, tagliato a fettine sottili
30 g di rucola, tritata
Pasta alle erbe
20 g di prezzeomolo
20 g di coriandolo
2 cucchiai di dragoncello
2 cucchiai di aneto tritato
2 cucchiai di menta tritata
90 ml di olio d'oliva (exv per me)
feta a piacere
Mettere il couscous in una ciotola capiente e coprirlo con l'acqua bollente o con il brodo (vegetale). Coprire la ciotola con della pellicola trasparente, e lasciar riposare per 10 minuti. Nel frattempo, soffriggere la cipolla nell'olio d'oliva, a fuoco medio, finché sarà morbida e dorata. Aggiungere il sale e il cumino e mescolare bene. Lasciare intiepidire.
Preparare la salsa d'erbe, mettendo tutti gli ingredienti in un robot da cucina, e tritare fino ad ottenere una salsa liscia e aggiungerla al couscous, aiutandosi con una forchetta per sgranare bene. Aggiungere la cipolla cotta, i pistacchi, i cipollotti, il peperoncino e la rucola, delicatamente. (Unire la feta a pezzetti). Servire a temperatura ambiente.
Buon appetito!
Note personali
anche per questa seconda puntata con il libro di Ottolenghi, confermo quanto scritto nella prima ricetta: si prepara in totale relax...! Ho fatto una modifica solo per questioni di gusto personale, ho unito un solo cipollotto invece dei tre previsti ;-)
Il piatto è fresco e adattissimo alla stagione estiva!!!
Deve essere meravoglioso, grazie!!!
RispondiEliminaAleeeee.....questo è il mio piatto. Io sono cous cous dipendente e onestamente lo faccio sempre vegetariano, ma solo verde non ci avevo mai pensato e questa è una idea veramente strepitosa. Mi piace assai assai l'idea di aggiungere la feta, potrei mangiarmene una ciotolata, non esagero, e non mi serve nulla da accompagnarlo. Stupendo. Ti abbraccio, Pat
RispondiEliminaquando si dice prendere per la gola... volente o nolente!!! Qui da me il cous cous piace da pazzi e avevo già addocchiato la ricetta: aspettavo solo di vederla realizzata da te!!! :-) Ora provo anche io!
RispondiEliminaBaci
Dani
Fresco e profumatissimo!! E trovo che la feta sia il suo complemento ideale. Buona giornata, a presto.
RispondiEliminama che meravigliaaaa!! questo piatto è un tripudio in verde assolutamente invitantissimo! anche per me sarà con la feta, senza dubbio alcuno :)))
RispondiEliminae ci credo che oliver si sia fiondato in questo "parco giochi"...
bravissima, smack
Ale è fantastico questo couscous, tanto allegro e tutto da provare... soprattutto per smaltire i chili di couscous che giacciono in dispensa! ;)
RispondiEliminaun cous cous saporito e profumato.. leggero e buono! segno!!!!
RispondiElimina@ Stefania: lo era!
RispondiElimina@ Patty: sai che io il couscous me lo mangio anche senza niente, se non con un filo d'olio buono... ;-)
Un mega abbraccio
@ Dani: esatto, bisogna anche educarli questi uomini, a volte!
Un bacione
@ Roberta: la feta si ambienta benissimo in questo couscous!
@ Cristina B: Oli, dopo lo scetticismo iniziale non ha fatto complimenti...
Un abbraccio
@ Raffaella: quando ho impiattato il couscous, ho avuto il tuo stesso pensiero: allegro (e fresco!)
@ Luisa: segna e ...prova!! ;-)
Una bella idea anche per me...anche a casa mia non piace il couscous
RispondiEliminabella ricetta ciao
come sai l'avevo scelto anch'io quindi mi piaceva molto! Ma hai trovato coriandolo, dragoncello e aneto freschi??? qui neanche a parlarne, ancora ancora il dragoncello....
RispondiEliminacomplimenti!
cris
adoro il cous cous e in questa versione è così colorato ed aromatico che è difficile resistere! ciao :-)
RispondiEliminaFrancesca
sono quasi letteralmente distesa. e non so da che aggettivo iniziare, se da "strepitoso" o "favoloso" o "cosa darei per averne una prozione qui", che non è un aggettivo, ma rende bene l'idea di quello che sto pensando in questo momento. Più guardo le ricette che avete realizzato, più sono presa dalla voglia di prepararle tutte...
RispondiEliminagraize ancora
ale
@ Stefania: magari così ruscirai a farglielo apprezzare anche tu...
RispondiElimina@ Cris: provalo e mi dirai;-) Il coriandolo e il dragoncello, come ho scritto alla Patty, li trovo (su richiesta) dal fruttivendolo vicino a casa, mentre l'aneto si trova tranquillamente in vaschetta all'Esselunga, da solo, o in un mazzetto con rosmarino e salvia. Il oriandolo l'ho trovato anche al mercato, a Milano...
@ Francesca: concordo! Non si puà resistere...
@ Ale: con Yotam ci stiamo proprio divertendo... Potremmo organizzare una "gita" in quel di Londra e fargli visita...
Grazie a te!!!
ottima ricetta e dai colori fantastici...immagino che bontà!..complimenti
RispondiEliminaquesti libro è troppo bello ti prende vero?? :D
RispondiEliminabuon we
Ma che buono il cous cous preparato così!! Io lo adoro, ma non so mai come cucinarlo! Mi salvo la ricetta, e la proverò! :-)
RispondiEliminaTi aspetto sul mio blog, se ti va!!A presto
Adoro il taboulè, quindi penso che lo farò quanto prima, devo provarlo( senza feta!)
RispondiEliminae splendido anche questo. e lo so che è buono, perché mi ricorda un cous-cous che facevo a suo tempo, prima della Sglutinatura, con le aromatiche e i peperoni.
RispondiEliminaquesto ottolenghi è molto intrigante, veramente!