Visualizzazione post con etichetta cioccolato. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta cioccolato. Mostra tutti i post

venerdì 8 luglio 2016

Panna cotta alle fragole, menta e cioccolato



Non ho perso la speranza di trascurare meno il mio blog, ma da quando sono diventata mamma, il tempo non è più solo mio... lo condivido, oltre che con mio marito, con la mia deliziosa bimba, che cresce a vista d'occhio e che mi meraviglia ogni giorno che passa :))) Non vedo l'ora di farmi aiutare da lei in cucina. Per ora già mi aiuta a mettere via la spesa, a raccogliere le mollette, a caricare la lavatrice...

Un dolce che trova sempre un ottimo riscontro tra gli amici e gli ospiti è sicuramente la panna cotta, sia nella versione classica che nelle sue varianti, come quella deliziosa che vi propongo oggi. La ricetta proviene dallo stupendo libro  The Party Food Bible di Lisa Eisenman Frisk & Monica Eisenman. E' un libro a cui attingo spesso quando ho ospiti a cena, soprattutto per quelle in piedi, perché vi si trovano una sacco di idee interessanti e ogni ricetta è corredata dalla foto di presentazione. Viene spiegato anche quanti pezzi preparare in base al numero e al tipo di ospiti, ma anche alla stagione.
Qui e qui trovate altre ricette tratte dallo stesso libro.
La ricetta della panna cotta, in originale prevede l'utilizzo delle more e del cioccolato bianco, che io ho sostituito con fragole e cioccolato fondente ed ho aggiunto anche della menta. Potete provare mille versioni in base alla stagione. Lo scorso inverno l'ho preparata con i kaki, il cioccolato e le mandorle a lamelle tostate: uno spettacolo!


Ingredienti per 12 bicchierini

Per la panna cotta

10 g di gelatina in fogli
qualche cucchiaio di acqua fredda
1 baccello di vaniglia
500 ml di panna fresca
3 cucchiai di zucchero
2-3 foglioline di menta
100 ml di purea di fragole
qualche fragola per decorare
qualche fogliolina di menta per decorare (a piacere)

Per la crema al cioccolato

150 ml di panna fresca
70 g di cioccolato fondente al 70%, tritato finemente
un cucchiaio raso di zucchero



Panna cotta.
Ammorbidire la gelatina mettendola in una ciotola con qualche cucchiaio d'acqua fredda, per circa 10 minuti. Aprire il baccello di vaniglia e raschiare i semini, aiutandosi con un coltello, poi farli cadere in una casseruola media, unendo anche il baccello. Versare la panna nella casseruola, unire lo zucchero e la menta e far sobbollire per circa 3 minuti, su fuoco basso. Eliminare la menta (se preferite un sapore di menta più intenso, potete tritare una fogliolina e lasciarla nel composto). Unire la purea di fragole e la gelatina ben strizzata, mischiando con un cucchiaio di legno finché la gelatina non sarà ben sciolta. Versare in piccoli bicchieri e mettere in frigorifero per almeno 3 ore. Io con la stessa dose, ho utilizzat dei bicchieri da Martini.

Crema al cioccolato
Dopo circa un'ora, quando la panna cotta  avrà iniziando a rapprendersi, preparare la crema al cioccolato. Scaldare la panna in un pentolino, senza farla bollire, quindi aggiungere il cioccolato e mischiare con un cucchiaio di legno per far sciogliere bene il cioccolato. Lasciar raffreddare, poi versare sulla panna cotta e refrigerare ancora per tre ore circa. Decorare con le fragole e foglioline di menta prima di servire.

La panna cotta può essere preparata con un giorno d'anticipo, decorandola solo poco prima di servirla.
Questa è la base da cui partire per poi sbizzarrirsi con tanti tipi di frutta, mantenendo la stessa quantità di purea, dosando lo zucchero in base alla dolcezza della frutta, e cambiando anche il tipo di cioccolato (bianco, aromatizzato al peperoncino...). Durante l'inverno l'ho preparata anche con i frutti del kaki, decorando con mandorle a filetti tostate: uno spettacolo!!!

mercoledì 18 settembre 2013

"Brownies al cioccolato e nocciole delle Langhe": grazie Patty!

Il tempo trascorso tra la visione di questa ricetta della bravissima Patty, e decidere di prepararla, è stato come un lampo, velocissimo... non è passato neanche  un secondo. Le sue ricette sono garanzia di successo :-))) Se poi aggiungiamo il fatto che, le nocciole, sono da sempre la frutta secca che preferisco in assoluto, e che avevo a disposizione proprio quelle meravigliose delle Langhe, comprate durante un meraviglioso fine settimana in quella splendida terra, e last but not least... il cioccolato ha un fascino irresistibile! Beh, capirete che questi brownies erano assolutamente da provare! 

Ho apportato solo una variante alla ricetta, ho diminuito la quantità dello zucchero, perché preferisco i dolci non troppo dolci. Ma se per voi non è così, allora non fatelo!
I brownies li ho preparati all'inizio di Giugno, ve li propongo solo ora perché, il caldo dei giorni successivi, non vi avrebbe certo fatto venire voglia di accendere il forno...




Vi riporto la ricetta come la trovate qui da Patty:

Ingredienti per circa 16 brownies

150 g di farina bianca 
100 g di nocciole tostate
1 cucchiaino di lievito in polvere
150 g di cioccolato fondente al 70%
180 g di burro
300 g di zucchero semolato (per me 200g)
1 cucchiaio di essenza naturale di vaniglia (i semi di mezzo baccello)
3 uova grosse
un pizzico di sale 

Riscaldate il forno a 180°.
Setacciate la farina ed il lievito con il sale e metteteli in una ciotola.
Sciogliete il cioccolato con il burro a bagnomaria facendo attenzione che l'acqua non tocchi la base della ciotola. Fate sobbollire lentamente.
Una volta sciolto togliete e fate raffreddare leggermente. 
Versate lo zucchero nel composto di cioccolata e la vaniglia quindi un uovo alla volta mescolando bene prima di incorporare il successivo. 
Unite gli ingredienti secchi senza mescolare troppo. Finite aggiungendo le nocciole tritate grossolanamente.
Versate tutto in una teglia 20X20 foderata con carta da forno e fate cuocere per 25/30 minuti. Fate la prova stecchino.
Prima di porzionare i brownies, fate raffreddare su una griglia almeno 1 ora.  

mercoledì 13 marzo 2013

"Ganache al miele con thaini e semi di sesamo tostati" per lo Starbooks di Marzo 2013

Quale libro migliore per lo Starbooks di Marzo, mese in cui cade la Pasqua quest'anno, se non uno interamente dedicato al cioccolato...? Il libro è: "Avventure al cioccolato" di Paul A. Young- Ed- De Agostini. La "promotrice" di questo libro è stata Mapi... e non ha fatto nessuna opera di convinzione: non è stato necessario perché siamo tutte golose!!!
Paul A. Young è nativo dello Yorkshire, ed ha esordito come pasticcere al "Criterion" di Londra, con Marco Pierre White. Ha lavorato anche al "Quo Vadis", sempre a Londra. Ma nelle sue vene scorre cioccolato, così ha deciso di dedicarsi esclusivamente a quello... Ora ha due negozi a Londra, e con le sue creazioni "avventurose" ha vinto diversi premi.
Ha partecipato a diverse trasmissioni televisive sia alla BBC che in altri canali. Con la versione in inglese di questo libro, ha vinto il "World Cookbook Award"... siete pronti ad ad avventurarvi?!?




Che cosa avranno preparato per voi le altre Starbookers?


-Menu Turistico: Chocolate syrup
-La gaia celiaca: Muscovado truffles 
-La chat egoiste: trifle ai quattro cioccolati
-La Apple Pie di Mary Pie: Vinaigrette al cioccolato


Io ho scelto la ricetta che vedete qui sotto, attirata ed incuriosita dalla presenza del sesamo e della thaini: il risultato finale l'ho gradito molto...


 Ganache al miele con thaini e semi di sesamo tostati




Ingredienti per circa 40 dolcetti

50 g di miele di erica o di trifoglio (io ho usato quello di timo)
75 g di tahini (pasta di sesamo tostato)
350 g di cioccolato fondente dei Caraibi al 66%, spezzettato
100 g di semi di sesamo

In una casseruola, portare lentamente ad ebollizione 200 ml di acqua con il miele, unire la thaini e cuocere altri due minuti. Versare il liquido caldo sopra al cioccolato, che avrete raccolto in una ciotola, e lavorate il composto con una frusta fino a renderlo omogeneo. Lasciar raffreddare poi mettere in frigorifero per due ore*. Tostare leggermente i semi di sesamo in una padella antiaderente, finché saranno dorati, quindi fateli raffreddare. Prelevare la ganache dal frigorifero e, usando due cucchiai**, ricavare delle quenelle, che andranno passate nei semi di sesamo, fino a rivestirle completamente. Servire a temperatura ambiente e consumare entro tre giorni.

Note personali

Non impazzite nel cercare proprio il cioccolato dei Caraibi, io l'avevo comprato a Livigno, ma anche un altro cioccolato di qualità andrà benissimo.
* Io ho seguito la ricetta e ho lasciato la ganache due ore in frigorifero, ma dopo questo tempo, non mi è stato possibile formare le quenelle, perché il composto era troppo duro... Ho aspettato finché non sono riuscita a modellarlo con le mani! 
**In questa ricetta ci sono imprecisioni nella traduzione, infatti, nell'edizione inglese, si parla di cucchiaini e non di cucchiai per formare le quenelle. In questo caso, l'imprecisione non influisce sul risultato finale, ma se l'errore fosse stato fatto con gli ingredienti, beh, sarebbe stato più complicato!!!
A mercoledì prossimo con la seconda parte!!!

mercoledì 5 dicembre 2012

Rouleau chocolat-coco - Rotolo al cioccolato e cocco

Poco tempo fa, ho ricevuto in regalo un libricino in francese dal titolo "100%  Chocolat" -
(ed. Larousse). Il sottotitolo dice di "consumare e cucinare senza alcuna moderazione....". Un sottotitolo così ti mette subito di buon umore (le calorie un pò meno, ma pazienza)! La copertina ti fa venire voglia di morderla, visto che è fatta con una (finta) tavoletta di cioccolato :-)
Ho deciso di provare una ricetta, la prima del libro: la foto è irresistibile.
L'impasto del rotolo è costituito da biscotti secchi, cacao, confettura di albicocche e rum. Non avevo mai provato un impasto del genere, ed ero curiosissima di assaporare il risultato, che è davvero particolare. Qualcuno mi ha detto che, il sapore e la consistenza, ricordano un pò il gusto delle caramelle mou... Io vi dico che è molto particolare, da provare, ma con moderazione. Ho già in mente alcune varianti...
Ho sostituito lo zucchero con il fruttosio, per poter far mangiare il dolce anche ai diabetici.
tra parentesi le mie note
Ingredienti per 6 persone

Per la crema al cocco 

250 ml di latte (fresco intero)
1 cucchiaio di farina bianca 00
4 cucchiai di zucchero al velo (io 3 cucchiai di fruttosio in polvere)
125 g di burro morbido
5 cucchiai di noce di cocco in polvere (per me grattugiata)

Per l'impasto 
450g di biscotti secchi (i miei senza zuccheri aggiunti)
3 cucchiai di cacao in polvere di ottima qualità (amaro)
4 o 5 cucchiai di confettura di albicocche (per me senza zucchero, con aggiunta di fruttosio)
2 o 3 cucchiai di rum

Preparare la cerma al cocco. In un pentolino far scaldare il latte, la farina e lo zucchero (fruttosio). Far addensare il composto (mescolando con una frusta) e  lasciar raffreddare (coprendo la crema con pellicola per alimenti a contatto, per evitare che si formi la crosticina in superficie). 
Nel frattempo preparare l'impasto. Spezzettare grossolanamente i biscotti e ridurli in polvere con un robot da cucina. Aggiungere il cacao (setacciato), la confettura d'albicocche (io l'ho prima frullata) e il rum. Amalgamare il composto, finchè avrà la consistenza simile a quella della pasta frolla (se necessario, unire altro liquido, ad es. latte o acqua). Far riposare per 30 minuti.
Completare la preparazione della crema al cocco, unendo il burro ben ammorbidito e il cocco
(mescolando).
Stendere l'impasto del rotolo (sopra un foglio di carta forno) con un matterello, allo aspessore di 5 mm. Tagliare i bordi con un coltello per ottenere un rettangolo (non l'ho misurato, ma il mio poteva essere un 25x35). Stendere la crema sull'impasto (lasciando liberi i bordi per 3 cm), quindi arrotolare (dal lato lungo, aiutandovi con la carta forno). Far raffreddare il rotolo in frigorifero almeno per un'ora prima di servirlo. Prima del servizio, cospargerlo con cocco grattugiato. Tagliare a fette e gustare!

Questa ricetta è un pensiero per Stefania l'Arabafelice, per il suo terzo compliblog. Il suo blog l'ho scoperto tempo fa e non l'ho più abbandonato. Ora siamo anche compagne d'avventura con lo Starbooks... :-))) Il suo blog mi piace perchè è un blog sincero, affidabile e ... divertente! E poi, l'Araba ha sempre una risposta per tutti!!! Leggere i suoi post è come fare un viaggio avventuroso in un mondo lontano e così diverso dal mio :-)
Cioccolato e cocco sono ingredienti che ti piacciono parecchio, giusto Stefania...? Prima o poi ci incontreremo, nel frattempo, goditi questo dolce... so che ti piacerà (lo spero!). E' "furbo", come dici sempre tu!

Un abbraccio e buon compliblog Stefania!!!



mercoledì 7 novembre 2012

Irresistibile "Crostata al cioccolato..."


Questa deliziosa crostata, ha fatto capolino nella mia cucina diverso tempo fa, e me ne sono innamorata al primo assaggio, così come chi l'ha assaggiata... Quando l'ho vista sul blog della bravissima Pinella, non ho resistito e l'ho provata subito! Da allora, l'ho già preparata diverse volte e, finalmente, l'ho anche fotografata :-) Provatela perchè è veramente buonissima...!!! Il guscio è fatto con una frolla a cui va aggiunto un pò di lievito, mentre il ripieno è costituito da una sorta di budino al cioccolato... Eccola:





tra parentesi le mie (piccole) modifiche

Ingredienti (per uno stampo da 26-28 cm)
Per la frolla:
500 gr di farina
250 gr di burro
200 gr di zucchero al velo
4 tuorli
due cucchiaini di lievito (io uno solo)
scorza grattugiata d'arancia o i semini di mezzo baccello di vaniglia (per me vaniglia)
sale (un pizzico)

Per la crema al cioccolato :

200 gr di zucchero
200 gr di cioccolato fondente al 70%
100 gr di farina
60 gr di burro
1 litro di latte
1 bicchierino di rum
Preparare la crema. Mettere in una casseruola la farina, lo zucchero, il cioccolato grattugiato e unire, poco per volta, il latte caldo. Cuocere, sempre mescolando, fino a quando la crema si sarà ben addensata. Togliere dal fuoco e aggiungere il burro crudo e il rum. Lasciar raffreddare, mescolando ogni tanto (o coprire con carta oleata a contatto diretto della crema, per evitare la formazione della crosticina).
Preparare la frolla. Intridere il burro (tagliato a pezzetti) con lo zucchero al velo, unire i tuorli, la vaniglia, la farina setacciata con il lievito e il sale. Impastare velocemente e formare una palla. Avvolgere nella pellicola per alimenti, o in carta oleata, e far riposare per mezz'ora in frigorifero.
Imburrare ed infarinare lo stampo per crostata e rivestirlo con la frolla stesa a ½cm di spessore. Coprire con un foglio di carta forno, riempire con fagioli secchi, o con le apposite sfere, e cuocere a 175°C per 10 minuti circa. Togliere la carta forno, con i fagioli o i pesetti, dalla frolla, e ripassare in forno per 5 minuti (per far asciugare la base). Versare la crema ormai fredda, ed infornare per 5 minuti circa. Il passaggio in forno per 5 minuti, serve per far rassodare un pò la crema, in modo da poterci posizionare le strisce di frolla, evitando che affondino... Mentre la crema si rassoda, stendere delle strisce di frolla, che andranno a formare la griglia della crostata. Durante la cottura, prestare attenzione affinchè la crema non raggiunga il bollore, coprendo, se necessario, con una teglia da biscotti.
Si può conservare la frolla avanzata in frigorifero, avvolta nella pellicola per alimenti fino ad un paio di giorni, oppure in freezer, stesa e arrotolata nella carta forno. Prima di utilizzarla, farla scongelare dolcemente in frigorifero.
Se utilizzo lo stampo da crostata con il bordo non molto alto, mi avanza della crema, che mi mangio da sola :-) oppure, seguendo i consigli di Pinella, potreste preparare delle piccole tortine.
Buon appetito!!!

sabato 8 gennaio 2011

Intrecci al cioccolato

Questi biscotti sono semplicemente deliziosi! La ricetta proviene dal blog "I dolci di Pinella". Forse qualcuno non conosce ancora il suo blog,beh, andate a farle un visita perchè Pinella ha le mani magiche!!!
Non ho cambiato nulla della sua ricetta perchè è perfetta così... ho solo fatto riposare i biscotti sulla placca da forno prima di infornarli, per facilitare la tenuta della forma in cottura.



Ingredienti per 32-33 biscotti

450 g di farina 00
1 cucchiaino da the di lievito in polvere
250 g di burro molto morbido
100 g di zucchero semolato
150 g di cioccolato fondente grattugiato
1 uovo intero
2 cucchiaini di vaniglia liquida oppure l’interno di mezza bacca ( in alternativa, 1 cucchiaino di scorza d’arancia)
un niente di sale

Per decorare:
cioccolato fondente fuso

Setacciare la farina con il lievito ed il sale. Montare a spuma il burro aggiungendo progressivamente lo zucchero. Unire l’uovo, il cioccolato e gli aromi prescelti.Aggiungere la farina ed impastare velocemente- Coprire l’impasto con della pellicola e tenere in frigo per circa 15 minuti. fare dei rotolini di circa 1 cm di dm e di circa 15 cm di lunghezza. Far ripiegare le due estremità al centro come a fare dei nodi.
Rivestire delle teglie da forno con carta forno e metterci i biscotti, non troppo vicini, quindi far riposare in frigorifero per 20 minuti circa. Infornare a 180°C per circa 20 minuti. Una volta cotti, far sciogliere del cioccolato fondente ed intingere la parte superiore dei biscotti.
Si  conservano in una scatola di latta per alcuni giorni, ma finiranno molto velocemente... :-)

venerdì 26 novembre 2010

Coniglio al cioccolato in "casseruola"

Era da un pò di tempo che volevo partecipare all' MT challenge di Menù Turistico delle bravissime e simpatiche Daniela e Alessandra. L'occasione è arrivata propio questo mese con la ricetta della vincitrice dell'ultima edizione Ginestra: il coniglio alla cacciatora!  Perchè proprio adesso? Beh, ho ricevuto in regalo un coniglio ruspante ed ho colto l'occasione al volo! La mia ricetta è un pò particolare, perchè tra gli ingredienti c'è il cioccolato... Non ho resistito! L'anno scorso sono stata nella bellissima zona dello Champage, in Francia, ed ho mangiato una fantastica carne di manzo con il cioccolato...
La fonte della ricetta è Francesca B., che scriveva sul forum della storica rivista "La Cucina Italiana", a cui ho apportato qualche modifica. L'ho servito in una "casseruola" di pasta brisée colorata... :-)



Ingredienti per 4 persone

per il coniglio

un coniglio già pulito e a pezzi di circa 1 Kg
mezzo lt. di vino bianco secco
1 scalogno
un chiodo di garofano
qualche seme di cumino
1 bicchiere di aceto rosso
la scorza di mezza arancia (bio) grattugiata
30 gr. di cioccolato amaro al 72% grattugiato
un pizzico di cannella
farina
olio exv d'oliva
sale e pepe q.b.

per la casseruola

pasta briséè secondo Michel Roux (la ricetta la trovate qui)
un cucchiaino di curcuma per colorare, da sciogliere nel  latte

Lavare ed asciugare il coniglio, farlo marinare per qualche ora con il vino bianco e la cannella, girandolo ogni tanto. Scolare, lavare ed infarinare. Rosolare la carne in un tegame, con un soffritto di  2-3 cucchiai d'olio e lo scalogno, finchè non sarà colorito. Unire il cumino, il chiodo di garofano, l'aceto, sale e pepe. Coprire e cuocere per 35-40 minuti circa, mescolando ogni tanto ed aggiungendo acqua calda o brodo, se necessario. A metà cottura unire il cioccolato e mescolare. Alla fine unire la scorza d'arancia.
Per la casseruola di brisée: stendere la pasta a 3-4 mm di spessore e, con una parte, rivestire uno stampo ricoperto di carta forno. Con l'altra ricavare un cerchio che sarà il coperchio. Con la pasta rimanente ricavare delle striscioline e modellarle per fare i manici, che "incollerete" con un pò d'albume ( a me se ne è staccato uno mentre maneggiavo il tutto dopo la cottura e l'ho attaccato un un pezzo di stuzzicadenti...). Cuocere in forno a 180°C per 30 minuti circa, far raffreddare e togliere dallo stampo (facendo attenzione!!!)


 Versare il coniglio nella "casseruola e servire: Buono, buono, buono!!! 


28 Novembre 2010


Come si suol dire... "prendere due piccioni con una fava!" Con questa ricetta partecipo anche al contest ideato da...  Blog di cucina: "Cioccolato...che passione!" insieme ai Fratelli Gardini: cioccolato buonissimo! Ho acquistato a Golosaria la loro deliziosa Crema alla gianduia e il cioccolato al latte e nocciole (finito subito). La crema la sto centellinando...

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...