giovedì 20 ottobre 2011

Offelle romagnole

Conoscevo le "offelle" perchè, essendo cresciuta a Pavia, le ho sempre mangiate da piccola... Sì, ma io conoscevo le "Offelle di Parona", tipico e delizioso biscotto di Parona Lomellina, mentre queste sono Offelle romagnole, una ricetta dell'Artusi che prendono spunto dalle Offelle di Marmellata dell'Artusi, con un ripieno di composta di mele. Il dizionario italiano definisce la parola "offella" genericamente come "focaccetta di pasta dolce" . La ricetta che vi propongo però, l'ho trovata sul libro monotematico "Il libro delle mele" di Giuliana Lomazzi (collana "Il lettore goloso" diretta da Allan Bay), che si ispira chiaramente al grande Artusi.  Quando ho visto questo libro un pò di tempo fa, non ho resistito, in un secondo è diventato mio, perchè io adoro le mele... sarà perchè sono il frutto del peccato?!?
Questa ricetta, è sola la prima di una lunga serie di ricette che preparerò di questo libro :-)





ricetta liberamente tratta da "Il libro delle mele " di Giuliana Lomazzi

Ingredienti per 6 persone

 per la pasta frolla:

250 gr. di farina 00
125 gr. di zucchero (io ne ho messi 100 gr.)
125 gr. di burro
1 uovo e 1 turolo  tuorlo

per il ripieno:

250 gr. di mele (golden)
60-70 cl di vino bianco dolce
50 gr. di zucchero
1 cucchiaino (scarso) di cannella in polvere
1 cucchiaio di canditi (io ho messo l'uvetta)
1 tuorlo
poco latte
zucchero a velo

Preparare la frolla (anche il giorno prima) e farla riposare in frigorifero. Mondare le mele e tagliarle a fettine, metterle in una casseruola,  innaffiarle con il vino e cuocere finchè non sono disfatte, schiacciandole con un cucchiaio di legno e aggiungendo acqua se asciugano troppo. Unire lo zucchero e la cannella, mescolare ed unire i canditi (o l'uvetta). Stendere la composta di mele in un piatto e far raffreddare. Stendere la pasta frolla con il mattarello, fino ad ottenere una sfoglia di 3-4 mm di spessore, da cui dovrete ricavare un numero pari di dischi di 10 cm di diametro. Lo stampo delle offelle è smerlato, io ho utilizzato uno stampo per crostatine :-) Distribuire la composta di mele su metà dei dischi, lasciando un cm dal bordo, inumidire il bordo con poca acqua e coprire i dischi farciti con gli altri (cercando di far corrispondere le smerlature del disco superiore con quelle del disco inferiore), premendo leggermente in modo da sigillarli per non far uscire il ripieno in cottura. Diluire il tuorlo con poco latte e spennellare la superficie delle offelle. Foderare una teglia con carta forno, sistematevi i dolci ed infornare a 190 °C per 15 minuti circa (regolatevi con il vostro forno). Sfornare, far raffreddare e cospargere con zucchero a velo. Il giorno dopo sono ancora più buone.
Se amate i dolci con le mele, dovete provare assolutamente questi...!!!

mercoledì 12 ottobre 2011

Spaghetti con seppie e pomodorini

Sabato sono stata, dopo un pò di tempo che non gli facevo visita, dal mio "pescivendolo" di fiducia al piccolo mercato vicino a casa. Ho trovato delle seppie  fresche ma già pulite, purtroppo, perchè avrei preferito avere anche il sacchettino del nero... comunque, anche senza nero, questo piatto di spaghetti semplice e gustoso è venuto squisito! La realizzazione non richiede certo chissà quali abilità in cucina, ma mica sempre bisogna cucinare piatti elaborati, giusto? Poi, i piatti semplici e genuini, sono sempre molto graditi in famiglia... :-)


Ingredienti per due persone:

180 gr. di spaghetti
1 seppia grande (con il suo nero, se possibile)
15 pomodorini ciliegino circa (i miei erano piccolini e dolcissimi!)
1 scalogno piccolo tritato finemente
1 spicchio d'aglio intero (o tritato se preferite)
1/2 peperoncino fresco
Prosecco (o altro vino bianco secco)
prezzemolo tritato
olio exv d'oliva
sale e pepe

Lavare e pulire le seppie (spellarle ed estrarre visceri e il sacchettino del nero, se non l'ha già fatto il pescivendolo...), tagliarle a pezzi non troppo piccoli e asciugarle. Mettere su fuoco medio una padella capiente, con un cucchiaio di olio exv d'oliva, lo scalogno, l'aglio e il peperoncino tagliato a rondelle. Far appassire lo scalogno, unire la seppia e far rosolare. Eliminare l'aglio (se l'avete lasciato intero), sfumare con il Prosecco, ed unire i pomodorini lavati, asciugati e tagliati a metà. Coprire e far cuocere 35-40 minuti (regolatevi in base alla grandezza della seppie), controllando che il sugo non si asciughi troppo, ed unendo poca acqua calda (o fumetto di pesce) se necessario. Se avete il nero, unitelo adesso e cuocete ancora un paio di minuti. Regolare di sale e pepe. Cuocere gli spaghetti al dente e mantecarli nella padella con il condimento, unendo poca acqua di cottura della pasta, se necessario. Versare poco olio exv d'oliva a crudo, cospargere con prezzemolo tritato e servire. Gusterete un ottimo piatto di pasta.... :-)))
Buon appetito!

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