Per lo Starbooks di Maggio, abbiamo scelto "Plenty" di Yotam Ottolenghi, chef famoso e apprezzato in quel di Londra (e non solo), dove ha diversi ristoranti. Ma nelle sue vene scorre sangue italo-tedesco, è nato in Isreaele e ha studiato, a Tel Aviv, filosofia e letteratura. Poi è approdato a Londra per studiare al Cordon Bleu, e da lì è iniziata la sua avventura...
Il libro contiene ricette per lo più vegetariane, e per questo primo giro abbiamo deciso di festeggiare la Primavera... anche se nella realtà si fa attendere!!!
La mia ricetta è una Vichyssoise di asparagi. La Vichyssoise è una passata di patate e porri servita fredda, in questo caso Ottelenghi ha aggiunto anche gli asparagi.
Ingredienti per 4 persone
1 patata media
2 porri medi
400 g di asparagi
20 g di burro non salato
600 ml di brodo vegetale (buono!)
1 cucchiaino di zucchero fine (tipo Zefiro)
500 ml di double cream (io ho usato panna fresca)
100 ml di yogurt greco
40 g di "samphire" (asparagi di mare: non li ho trovati!)
la scorza grattugiata di mezzo limone
sale e pepe bianco
Se non trovate la samphire, come nel mio caso, tenete da parte qualche punta d'asparago per la decorazione finale, e sbollentatele, non come ho fatto io che me ne sono dimenticata...
Versare la zuppa fredda in ciotole individuali, guarnire con un cucchiaio di yogurt, e cospargere con le punte dello samphire (o degli asparagi) e con la buccia i limone grattugiato.
Come sempre, non dimenticatevi di passare da:
- Ale e Dani per la recensione delle libro e per la "Torta d'aglio caramellato"
- dalla Patty con il "Gratin di carciofi"
- Cristina B. con "Insalata di avocado, quinoa e fave"
- Cristina G. con gli "Hamburger di fave"
Note personali
Questa volta le note sono molto rilassate... ;-) La ricetta è veloce e di semplice esecuzione. La Vichyssoise si caratterizza per l'aggiunta degli asparagi di mare (ad averli!), della scorza di limone, che con gli asparagi si sposa a meraviglia, e dello yogurt greco.
Ricetta da tenere presente perchè si può preparare in anticipo, è fresca e salutare!
ecco, ma quanto mi piacciono le ricette semplici, buone e primaverili ma con quel "qualcosa in più"!! e chissà che sapore ha l'asparago di mare? se dovessi trovarlo, giuro che la prima cosa che preparerò sarà questa vichyssoise!
RispondiEliminaun bacio e buona giornata :)))
Io amo la vichyssoise come amo le vellutate e se ci sono gli asparagi vado proprio a festa. E questo è un piatto fresco e leggero, che si può servire anche tiepido e fa la gioia di chi cerca di depurarsi da mesi di piatti massicci....ahh che meraviglia. E' il mio prossimo piatto serale da coccola. Un grande abbraccio Ale, Pat
RispondiEliminadeliziosa, fresca e semplice ma che bontà!
RispondiEliminauna passeggiata stavolta eh? ;-))
cris
già leggere "questa volta le note sono molto rilassate" è roba che scalda il cuore...a me, per, le ricette di Ottolenghi esaltano, proprio per quel tocco che fa la differenza- vedi i quasi introvabili asparagi di mare, in questa vichyssoise. Per me, sn punte di genialità inconfondibile e incontestabile :-)
RispondiEliminaTu, ovviamente, le interpreti alla perfezione. Anch'io mi prenoto per questa, come prox coccola!
Asparago di mare ... Il solo nome é una poesia!! Un abbraccio
RispondiEliminaè uno dei miei preferiti! sono stato anche al suo risto a Londra, ora ne ha aperto un altro in pieno centro
RispondiEliminaottima ricetta!
Che bello il tuo blog!!!
RispondiEliminaSono finita qui per caso e ho trovato un blog curato con delle ricette da provare!!
Mi sono aggiunta ai tuoi followers di google friends cosi non mi perdo + una tua ricetta...
Se ti va, passa a trovarmi, sei la benvenuta!
La magica zucca