Da quando è iniziato lo Starbooks di questo mese con il bravissimo Jamie Oliver, sono arrivata alla mia personalissima conclusione, che Jamie sia un pò un uomo d'altri tempi. Per il suo modo di affrontare la cucina e la vita, per la sua semplicità, per la sua voglia di mettere letteralmente le mani nella terra senza fare lo schizzinoso...
Così, quando ho letto l'introduzione scritta da Jamie alla ricetta che ho scelto per oggi, ho solo avuto un'altra conferma mio pensiero. Tra le altre cose, Jamie scrive che si deve accettare che a volte nella vita, anche qualcosa di umile come un fishcake, richiede uno sforzo... ecco, questo modo di pensare la dice lunga sul Jamie uomo!
Qui e dalle mie socie d'avventura, troverete le ricette "da pub" per questa settimana...
Patty con la sua "Epic roast chiken salad"
Cristina B. con "Paté di trota e Yorkshire puddings"
Cristina G con "Happy fish con Fennel salad"
e naturalmente da Ale e Dani, che vi racconteranno la cucina da Pub
Ingredienti per 6 persone
2 porri
una noce di burro
1 noce moscata, da grattugiare
sale e pepe
500 gr. di patate
3 uova grandi da allevamento all'aperto
240 gr. di salmone affumicato, trota affumicata, o (ancora meglio!) un mix di entrambi, tritati grossolanamente
2 limoni
6 rametti di prezzemolo (tritare le foglie finemente)
poche manciate di farina
6 fette di pane bianco senza crosta
1 peperoncino rosso secco
olio d'oliva
6 fette di bacon di ottima qualità
crescione, per servire (per me spinacino)
Eliminare testa le estremità dei porri e sbucciare togliendo le foglie verdi. Tagliarli nel senso della lunghezza, lavare e tagliare a fettine. Metterli in una padella grande su fuoco medio con il burro e poche grattate di noce moscata, e condire con sale e pepe (macinato). Cuocere dolcemente con il coperchio per circa 25 minuti, o finché sono morbidi, poi togliere al padella dal fuoco e far raffreddare.
Mentre cuociono i porri, pelare le patate e tagliarle a metà o in quarti, a seconda della loro dimensione, e mettetele in una pentola d'acqua salata bollente per 15 minuti o finché sono cotte. Scolarle, rimetterle nella pentola e schiacciarle in modo da avere un composto liscio ma anche a pezzi, e mettere da parte a far raffreddare un pò. Rompere le uova in una ciotola ampia e poco profonda, togliere con attenzione uno dei tuorli e mischiarlo alle patate, poi unire i porri dolci e il pesce affumicato. Aggiungere le scorze di un limone, il succo di mezzo, e 2/3 del prezzemolo. Mettere da parte.
Sbattere le uova rimanenti in una ciotola e metterle in un piatto fondo. Mettere qualche manciata di farina in un piatto. Tritare il pane e il peperoncino in un mixer con un goccio d'olio, fino ad avere delle grosse briciole, poi mescolare il prezzemolo e mettere in un altro piatto. Dividere il composto del tortino in 6 palline. Spolverare con la farina, eliminando l'eccesso, poi immergetele nelle uova fino a rivestirle completamente. Eliminare l'eccesso d'uovo e passare nelle briciole aromatizzate. Lavati le mani e spendi un pò di tempo accarezzando e abbracciandoli (!) dandogli l'aspetto di tortini alti 2 cm circa. Coprire e lasciare in frigorifero finché non sarai pronta per cuocerli.
Riscaldare il forno e una grossa teglia a 220°C. Disporre le fette di bacon fianco a fianco su un tavolo e mettere sopra un foglio di pellicola. Usa un matterello o una bottiglia di vino, per rotolare e allungare le fette, così saranno più lunghe e più sottili. Avvolgere una fetta sulla circonferenza di ogni tortino di pesce, a fissare con uno stecchino. Mettere i tortini sulla teglia calda, e arrostire in forno per 20 minuti circa, o fino a doratura. Servire caldo, fette di limone, crescione (spinacino), qualche spruzzata di succo di limone.
Note personali
Questi tortini di pesce sono veramente squisiti, uno non vi basterà per togliervi la voglia! Sono leggeri e saranno molto graditi anche da chi non ama molto il pesce, come spesso capita con i ragazzi...
Dosi e procedimento sono descritti con dovizia di particolari, Jamie non dà nulla per scontato!
La penso esattamente come te circa Jamie. Hai dato una definizione giustissima, un uomo d'altri tempi, come potevano essere i nostri nonni contadini che si affannavano intorno agli olivi ed alle vigne e si tormentavano di disperazione per la perdita del raccolto. Fisicamente anche lo è: si vede che è un ragazzo abituato a vivere nella natura, sano, verace e le sue mani raccontano tutto questo. Tutte le ricette in questo libro sono splendide, dovrò farmi coraggio e provarle ad una ad una partendo dalle vostre. Splendida. Ti abbraccio, Pat
RispondiEliminaJamie ama quello che fa e ci crede al 100% e questo si vede!! Ogni sua ricetta convince, questi tortini ne sono una prova perfetta. Ma quanto sono carini! e posso solo immaginarne il gusto...
RispondiEliminaImpeccabile, come sempre :))))
Sono pazza di quell'uomo..a me piace davvero molto come pensa, lavora, cucina.. e questi tortine sono una favola.. bravo lui, brava tu! baci
RispondiElimina,,,che sia per questo, che ci piace così tanto? di certo, c'è una sostanza, nelle cose che dice- e queste fishcakes lo dimostrano. Il che, a ben guardare, è garanzia dell'unico requisito davvero importante, per chi fa il suo mestiere, che è la credibilità- E jamie, ne ha da vendere, anche con questo libro.
RispondiEliminaGrazie ancora, per tutto
ale
ottimi questi fishcake!
RispondiEliminami sa che devo rivalutare il Jamie :)
buon we