venerdì 2 maggio 2014

Viennese Tartlets

Queste Tartellette alla marmellata sono semplicemente fantastiche. Sono uno dei dolci più buoni e semplici del genere mai preparati. Vedere l'espressione di chi le assaggia, vi farà capire cosa intendo... La prima reazione di un "giovane uomo" è stata: "Ho trovato il mio dolce preferito"!!!
La ricetta l'avevo adocchiata e desiderata subito, quando, con le amiche Starbookers, avevamo testato il libro Delia's Cakes e Annarita, Starbooker per un mese, le aveva provate. Stefania, con il suo post, mi ha ricordato che non le avevo ancora provate, così ho dovuto rimediare... 
Questi dolcetti hanno una consistenza friabilissima e si sciolgono in bocca...


VIENNESE TARTLETS

Ingredienti per 12 pezzi

175 g di burro morbido
60 g di zucchero a velo, più quello per spolverare
un cucchiaino di estratto di vaniglia
150 g di farina autolievitante*
40 g di amido di mais
4 cucchiai di confettura di ciliegie (o un'altra a piacere - io ho utilizzato quella di mirtilli)

* se non trovate la farina autolievitante, preparatela voi, setacciando 500 g di farina con una bustina di lievito per dolci e conservatela in un contenitore a chiusura ermetica. Ne avrete sempre una scorta pronta all'uso ;)

Mescolare burro, zucchero e vaniglia, in una ciotola, aiutandovi con un cucchiaio di legno, finché otterrete un composto morbido e cremoso. Unire la farina e l'amido setacciati, mescolando sempre con il cucchiaio di legno, fino ad avere un composto morbido e compatto. Distribuire l'impasto in 12 stampini da muffin, rivestiti con dei pirottini di carta, aiutandovi con un cucchiaio. Con il dorso inumidito di un cucchiaino, premere al centro dei pirottini, creando una fossetta profonda  due terzi dell'altezza. Infornare a 180° C per 20 minuti circa, o fino a doratura. Al centro saranno ancora morbidi ed è giusto così. Sfornare, lasciar intiepidire per 15 minuti, poi distribuire la marmellata nelle fossette. Lasciar raffreddare completamente, quindi spolverizzare con zucchero a velo e conservare in un contenitore a chiusura ermetica. A casa mia sono durati molto meno di 24 ore! Provandole capirete il perché!!!


16 commenti:

  1. ecco, ora manco solo io... non ho ancora provato queste meraviglie, ma alla prossima occasione mi butto! a te, inutile dirlo, sono venute per-fet-te!!!!!

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    1. Il tempo che ci vuole per prepararli è pochissimo! tu sarai già pronta per infornare e il forno non sarà ancora caldo ;)

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  2. mamma mia questa è una di quelle ricette che anche io ho adocchiato e salvato e prima o poi proverò!
    baci
    giorgia

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  3. in realtà manco anch'io: è tanto che le voglio fare in versione gluten free, mi ispirano da subito.
    e ha ragione cristina: le tue sono perfette!!!!

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    1. Gaia, vedrai che, non appena li farai, in casa ti chiederanno il bis e il tris... :)D

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  4. Ecco, ho letto il commento di Gaia e adesso aspetto lei e poi le faccio anche io! ;)

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  5. E' la terza volta che le vedo ed è la terza volta che rimango a bocca aperta... sì, perchè le vorrei addentare e quindi devo proprio decidermi a farle anch'io :) Le tue, manco a dirlo, sembrano appena uscite da una pasticceria.
    Un bacione!

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    1. Mari, rischio di sembrare esagerata, ma queste tartellette sono veramente speciali!!!
      A volte si spende tanto tempo per dolci molto meno buoni... e questi si preparano veramente in un baleno :)))
      Un abbraccio

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  6. me li sono segnati e non li ho ancora fatti!!! leggo solo note positive e quindi dovrò darmi una mossa ... compatibilmente con il mondo che mi ruota intorno! un abbraccio cara!

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    1. Cara Robi, questi dolcetti ti daranno una bella carica positiva :) E sono sicura che li amerai!
      Un bacione

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  7. Queste tartlets le ho preparate per la prima volta a novembre e da allora ne avrò fatti più di 1500, si proprio così millecinquecento, a Natale praticamente li ho regalati a tutti, ogni volta tutti ne sono rimasti estasiati, persino le persone meno golose sono riuscite a mangiarne una decina... io nel frattempo non riesco più a mangiarne neanche uno, perché mi vivo una sorta di nausea da preparazione... ma come non far assaggiare una tale bontà, ultimamente ho anche aggiunto del cacao all'impasto e poi li ho farciti con la marmellata d'arance. Altrettanto buoni. Prossimamente ho intenzione di fare dei biscotti con stesso impasto usando la sac à poche e proverò a farcirli con la lemon curd. In ogni caso la ricetta è favolosa semplice e molto veloce, così come velocemente si divorano. Grazie a voi di Starbooks per avermela fatta conoscere e ovviamente a Delia Smith che non smette mai di allietare il mio palato.

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  8. Qui continuano ad essere richieste come pochi dolci prima...e so bene che ora sai il perchè: c'è la droga dentro :D :D :D

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    1. In effetti mi sono domandata se lo zucchero a velo non fosse ben altro... perché questi dolcetti creano una strana dipendenza... ;-)

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  9. Anche qui succede lo stesso, queste tartlets sono una droga... ma per arrivare ad una produzione di 1500, dovrò fare ancora parecchie infornate... :)D

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