Cosa sarebbe potuto uscire dalla mente di Ale e Dani, le scatenate ragazze di Menù Turistico, se non un'altra "genialata"...? Probabilmente, queste "pensate" gli vengono in mente nei momenti più impensabili della giornata... forse meglio non indagare troppo....!!!
Di cosa si tratta? Noi scegliamo un libro con Menù Turistico, e tutte le altre fantastiche ragazze di questa allegra comitiva: Cristina B., Patty e Cristina G, e "testiamo" delle ricette... Poi c'è anche la Mapi, pronta a soccorrerci!
Andate da Ale e Dani, vi spiegheranno tutto nei minimi dettagli!!!
Il libro del primo giro è questo:
AA.VV. La farina di castagne della Val Bisenzio, Claudio Martini Editore
Io ho scelto una ricetta di pasta fresca, ovviamente :-)D Ho eseguito la ricetta quasi alla lettera, apportando solo qualche piccola variazione, che trovate tra parentesi.
"Ravioli di castagne e radicchio di Treviso"
Ingredienti per 6 persone
400 gr. di radicchio di Treviso (per me il buonissimo Tardivo)
250 gr. di castagne (io ne ho utilizzati 170 gr. di quelle sottovuoto già cotte, ma diminuirei la dose fino a 140 gr.)
250 gr.di farina
2 uova e 2 tuorli
200 gr. di rigatina ovvero pancetta stesa
1 ciuffo di valeriana
sale
olio extravergine d'oliva
Lavare, incidere e lessare le castagne. Sbucciarle e passarle al passaverdura. (Oppure, se non trovate le castagne fresche come nel mio caso, vanno benissimo anche quelle che si trovano già lessate e sottovuoto, purchè di ottima qualità. Bisogna cercare, nel caso adoperiate castagne già cotte, di azzeccare la giusta quantità... Io la prossima volta ne metterò un pò di meno). Lessare 300 gr. di radicchio (per pochi minuti) e tritarlo con il coltello. Unirlo alla castagne e riporre al fresco.
Preparare una sfoglia sottile con la farina, le uova e un pò d'acqua. Preparare dei ravioli con il procedimento abituale, farcendoli con il composto di castagne e radicchio, dandogli la forma di castagna (formate un triangolo isoscele e pinzate la punta con due dita). Preparare una salsina, frullando la valeriana appassita in poco olio. Soffriggere la rigatina tagliata a pezzetti in una padella con l'olio (io non ho messo l'olio, la rigatina, cuocendo, rilascia già grasso a sufficienza...). Unire il rimanenete radicchio tagliato a striscioline, e proseguire la cottura per pochi minuti. Lessare i ravioli (scolarli con uno scolagnocchi o una schiumarola), poi saltarli (velocemente e con delicatezza) nella padella con il condimento. Servire e decorare con qualche goccia di salsa alla valeriana.
Note personali
Ho trovato la ricetta molto particolare, originale e decisamente piacevole. Ovviamente, vi devono piacere le castagne perchè si sentono, soprattutto se assaggiate il raviolo anche non condito come ho fatto io.... Il condimento con la pancetta (insieme al radicchio) si sposa benissimo con le castagne, e ne smorza la loro dolcezza, rendendo il piatto equilibrato. Trovo inutile, invece, e senza connessioni al resto della ricetta, la salsa alla valeriana ai fini del gusto, ma probabilmente ha solo scopo decorativo. Io, comunque, la ometterei...
Non avendo a disposizione le castagne fresche, ho utilizzato quelle cotte e sottovuoto, ma ne ho messe un pò troppe. La prossima volta ne diminuirò la dose, o aumenterò quella del radicchio.
Non ci sono spiegazioni nella ricetta per dare la giusta forma al raviolo, ma la tecnica che vi ho suggerito si è rivelata soddisfacente, con margini di miglioramento ;-)
Insomma, a parte qualche accorgimento da adottare, ritengo che questa sia una ricetta valida e da provare!
Spettacolo!!!!
RispondiEliminaSe io sono la regina dei biscotti (sono parole tue, neh!), tu sei l'imperatrice della pasta fresca :))))
Carissima: ahhh i ravioli, una passione intramontabile. E devo dirti che concordo in tutto quello che hai detto, particolarmente sulla riduzione della quantità di castagne nel ripieno, che dimostrano di avere decisamente un carattere strong, emergendo sul resto dei sapori. L'ho appurato anche io con il mio coniglio. La cosa molto positiva della ricetta è il condimento, che secondo me è veramente la morte sua! Le foto sono da slinguazzata monitor, che te lo dico a fa! Bravissima ed un bacione....sono troppo emozionata! Pat
RispondiEliminaUn piatto da chef stellato!!! Stupendo, particolare e... qualcosa mi dice che hai feeling con la pasta fatta in casa! ;-) E' un'altra delle mie passioni e non mancherò di provare queste delizie! Concordo in pieno su radicchio e pancetta per bilanciare il dolce delle castagne.
RispondiEliminaUn beso!
Davvero carina l'iniziativa, questa mattina l'ho letta da Patty, ottimi questi ravioli, anzi, di più, sono composti da ingredienti che adoro, un primo piatto golosissimo!Smack
RispondiEliminasiete fantastiche! ottimo questo piatto, adoro la pasta ripiena! :-)
RispondiEliminaottimi con castagne e radicchio!
RispondiEliminavado a dare uno sguardo da MT per capire di che si tratta :)
non amo le castagne, ma l'iniziativa mi piace, magari il libro del mese prossimo sarà più nelle mie corde.
RispondiEliminama dai...hai scelto la pasta fresca? ma guarda un po' che novità!!!
RispondiEliminabelli belli e invitanti questi ravioli :-))
complimenti e sono veramente felice di fare parte di questo super-gruppo!!!
baci
Cris
Questo è il piatto che ordinerei senza esitazioni al ristorante. Intanto, perchè mi piace la pasta ripiena e in casa non la faccio mai; poi, perchè ho un'insana passione per la trevigiana; poi ancora perchè mi intriga il bilanciamento del ripieno: di solito, l'amarognolo della verdura si abbina con qualcosa di dolce e la castagna mi sa di "uovo di colombo", perchè in effetti è un accostamento a cui mai avevo pensato. Ora li vedo qui e mi chiedo: posso prenotare un tavolo per tre???
RispondiEliminaConvengo anch'io sul giudizio di Cristina B, ovviamente :-)
Grazie per tutto
ale
L'idea di dare forma al raviolo come fosse una castagna la trovo veramente geniale. Ale, sei un'autentica maestra nell'arte della sfoglia.Non mi convince fino in fondo il ripieno: castagne e radicchio (solo lessati) , senza aggiunta di altro...mah...dovrei provarli. Se mi inviti...
RispondiEliminaun abbraccio
Concordo con la Ale! Anche io amo la pasta ripiena e il connubio castagne trevigiana mi intriga un sacco, anche se immagino non sia semplice riuscire a trovare il giusto equilibrio per il ripieno! Io non ci vedrei neppure male una crema di formaggio (tipo un formaggio di fossa, un castelmagno o comunque un formaggio che contrasti con la dolcezza delle castagne) ovviamnete stando attenti a non prevaricare il sapore dei ravioli, che Ale, lasciatelo dire, sono una meraviglia e secondo me sono bellissimi così :)!
RispondiEliminaUn bacione grande e bravissima...esecutrice perfetta e note utilissime!!!
Ema
This is a delicious recipe I am always enjoying.
RispondiEliminaAleeeee... Ravioli!!! Una passione. Bellissima idea, un accostamento azzeccato.
RispondiEliminaBacio a presto
Roby
Ale impegnatissima con l'MTC eh??? Questi ravioli sono incantevoli e tu bravissima come sempre!
RispondiEliminaUn abbraccio stretto stretto! Any
Grazie a tutte ragazze!!! Passato il periodo di fuoco sarò più presente...:-)
RispondiElimina@ Cristina: potremmo organizzare un bel regno;-)
@ Patty, hai detto bene.. il condimento è la morte sua...
@ Gio: ormai avrai già curiosato...
@ Chiara: credo proprio di sì
@ Ale: GRAZIE A TE!!!!
@ Eugenia: il radicchio tende un pò all'amaro (anche se quello tardivo molto meno degli altri tipi), e viene sbollentato in acqua salata. La prossima volta che li preparo, sei invitata!
@ Ema: non male il tuo suggerimento... da seguire ;-)
@ Treviso Tourism: thank you so much :-)
@ Roby: passione travolgente...
@ Any: esatto, ma soprattutto per la casa nuova...
Un abbraccio grande
One of many Veneto recipes that will turn into a delight for your tasting buds.
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